CORSI SPECIALI NEL DETTAGLIO
gestione e soccorso in ambiente remoto
Il corso, che viene strutturato sulle linee guida del sistema di Soccorso Nazionale, si propone di preparare i partecipanti ad affrontare una situazione di Primo Soccorso in ambiente ostile e selvaggio. Ritenuto un corso fondamentale per ogni attività outdoor per tutte le persone che frequentano questo tipo di mondo.
Dall’intervento per un semplice infortunio al riconoscimento di una situazione clinica più grave, mette a disposizione utili strumenti per gestire un ampio ventaglio di possibili emergenze e tutelare l’infortunato durante la fase di raggiungimento dei soccorsi.
Partecipando al corso, imparerai ad intervenire in situazione di emergenza in ambiente impervio, montano, remoto o selvaggio, con le tecniche di Primo Soccorso, di gestione della vittima con trauma e di rianimazione cardio-polmonare senza mai tralasciare le nozioni base di sopravvivenza.
Il corso ha una durata di 16 ore, suddivise in 2 giornate, in autosufficienza “gestita” sul territorio.
Il corso è rivolto a tutte le figure professionali ed amatoriali che operano in ambiente remoto e selvaggio, ove tale accezione è per ogni situazione outdoor ad oltre 60 minuti/1 miglio dalle strade più vicine o dal raggiungimento di un Pronto Soccorso Ospedaliero. E’ particolarmente indicato per gli appassionati di escursionismo che vogliono imparare ad intervenire in caso di emergenza, per i soccorritori, le forze armate e per i sanitari che vogliono addestrarsi in ambiente impervio.
temi trattati
- Situazioni di emergenza in ambiente impervio
- Gestione del campo
- Orientamento di soccorso
- Approvvigionamento
- Prima necessità
- Primo Soccorso:
- Basic Life Support (rianimazione cardio-polmonare, disostruzione)
- Kit di primo soccorso
- Ferite (pulizia, lavaggio, disinfezione, fasciatura ecc.)
- Emorragie (Tourniquet, trattamento, ecc)
- Traumi osteo articolari (fratture, lussazioni, distorsioni, ecc.)
- Ustioni
- Ambiente:
- Ipotermia
- Ipertermia
- Mal di montagna
- Annegamento
- Fulmini
- Animali pericolosi:
- Shock
- Vipere
- Insetti
- Ragni e scorpioni
- Animali acquatici
a chi è rivolto
- Trekkers
- Appassionati Outdoor
- Fuoristradisti
- Survivalisti
- Viaggiatori
- Soccorritori
- Personale sanitario
- Vigili del fuoco
- Operatori di Protezione Civile
- Operatori di Pubblica Sicurezza & Guardie Giurate
- Guardaparchi
- Guardie zoofile
- Rangers
- Piloti
- Militari
- …chiunque operi da solo o in gruppo in zone remote!
trekking
Le uscite di trekking sono solitamente organizzate sull’Appennino Tosco-Emiliano, principalmente nelle province di Bologna e Modena, per valorizzare i luoghi e gli abitanti del nostro bellissimo territorio.
La durata dell’attività, la lunghezza del percorso ed il dislivello (indicati nella scheda del trekking) sono dati indicativi necessari ai partecipanti ai fini di valutare, in base alla propria preparazione fisica e alle proprie capacità, la propria partecipazione.
In caso di dubbio, è sempre consigliato contattare l’istruttore per un confronto e un consiglio. In genere è bene non sovrastimare le proprie capacità.
In linea di massima, i trekking sono aperti a tutte le età (a partire dagli 8 anni), ma in base alla tipologia di percorsi e grado di difficoltà definiti nelle singole schede dei trekking, il limite di età potrebbe subire delle variazioni.
Per partecipare ai trekking è necessario essere associati a Wolf’s Spirit a.s.d. – Survival School.
La quota associativa annuale comprende la copertura assicurativa infortuni valida 365 giorni dalla sottoscrizione per tutte le attività svolte dall’associazione e consente di avere accesso a tutte le attività proposte dall’ASD, nonché alle convenzioni in essere con i partner della stessa.
Per i nuovi associati, dovendo attivare l’assicurazione, chiediamo di provvedere alla regolarizzazione della tessera associativa almeno quattro giorni prima dell’escursione.
temi trattati
- 5 regole del trekking
- lettura delle mappe e orientamento
- sicurezza in montagna
- meteo
- abbigliamento/ calzature per il trekking
- preparazione dello zaino
- equipaggiamento
- alimentazione prima/ durante/ dopo il trekking
- segnali di soccorso
- animali
- cene di sopravvivenza: accensione fuoco, costruzione riparo, nodi
a chi è rivolto
- Amanti della montagna
- a chi non ha mai fatto escursioni ma desidera iniziare a camminare a prendere quanto necessario per poterle fare anche in autonomia
- a chi ha già esperienza di trekking, ama camminare e vuole scoprire percorsi nuovi
- a chi vuole camminare in compagnia e incontrare nuove persone con le quali condividere questa passione
- a chi vuole uscire dai ritmi frenetici e ricaricarsi respirando profumi, colori e suoni della natura
- a chi vuole voltarsi verso il punto di partenza meravigliarsi di quanto ha percorso spostandosi solamente con i propri piedi!
tracking

“Imparare la lettura delle tracce, permette a ciascun individuo di scegliere la giusta strada nella vita, rimanendo prudente ed evitando i pericoli” _ John ‘Lofty’ Wiseman _
Kyt Lyn Walken vi guiderà nell’identificazione, lettura e interpretazione delle tracce secondo il metodo americano della Hull’s Tracking School.
Una skill antica ma ancora indispensabile per chi vive l’outdoor nelle sue diverse sfaccettature:
- HIKING
- TREKKING
- SKY RUNNING
- SURVIVAL
- BUSHCRAFT
Estremamente consigliata al personale volontario della Protezione Civile, come da esempio dei paesi anglosassoni.
Suggerito per il personale delle Forze Armate.
Il corso alterna lezioni teoriche a prove pratiche individuali, a coppia e di gruppo. Segue poi esame scritto e pratico.
Pernottamento già previsto in una struttura coperta al chiuso. In alternativa, possibilità di pernottare in tenda (quest’ultimo gratuito).
self defense survival

Argomenti:
- attività motoria propedeutica all’autodifesa
- basi fondamentali
- tecniche di liberazione da presa ai polsi
- leve articolari fondamentali
- azioni di concatenamento delle leve articolari fondamentali
- tecniche di difesa
- tecniche di attacco e utilizzo del bastone
- difesa da animali pericolosi
- tecniche Urban Survival
sabato
domenica
- ritrovo h 09.00 Porretta Terme, stazione dei treni (il luogo può variare)
- colazione e partenza per la struttura
- briefing e presentazione del corso
- attività di difesa personale intervallate da nozioni di sopravvivenza urbana
- pranzo al sacco
- attività di difesa personale intervallate da nozioni di sopravvivenza urbana
- cena
domenica
- colazione
- attività di difesa personale intervallate da nozioni di sopravvivenza urbana
- pranzo al sacco
- ripasso – debriefing
- consegna degli attestati
- saluti
Quota di partecipazione: 150€ comprensiva di Assicurazione – Gadget – Corso
La quota non comprende:
- i pasti
- pernottamento già previsto in una struttura coperta e al chiuso (possibilità, in alternativa, di pernottare in tenda gratuitamente)
Abbigliamento: classico da tutti i giorni – consigliata tuta da ginnastica (con ricambio per fine corso)
tecniche di sussistenza primitive

Il corso si articola in 2 giorni, si comincia il sabato alle ore 09:00 e si termina la domenica alle ore 15:00.
Temi trattati:
- La pietra:
- riconoscimento delle pietre adatte alla fabbricazione di utensili da taglio
- fondamenti di scheggiatura della selce
- produzione di un distacco da utilizzare come lama
- La caccia:
- evoluzione delle tecniche di caccia in preistoria e tipi di armi utilizzate
- simulazione di caccia con propulsore
- Il fuoco:
- controllo del fuoco da parte dei primi uomini e tecniche di accensione in uso nella preistoria
- Il cordame:
- riconoscimento delle specie vegetali che si prestano ad essere trasformate in cordame
- lavorazione delle stesse e creazione di una cordicella con la tecnica dell’intreccio
- Le colle:
- identificazione delle materie prime naturali adatte alla creazione di un collante
- utilizzo delle differenti tipologie di colle in Preistoria
- fabbricazione di una piccola quantità di collante
- L’argilla:
- Natura, composizione e reperibilità dell’argilla
- utilizzo in preistoria per la fabbricazione di contenitori
- creazione di un impasto e realizzazione di un contenitore
- La tessitura:
- Invenzione del telaio e tecniche di tessitura
- realizzazione di una piccola porzione di tessuto tramite telaio rudimentale
Pernottamento già previsto in una struttura coperta e al chiuso. In alternativa, possibilità di pernottare in tenda (quest’ultimo gratuito).